ABBIGLIAMENTO FIRMATO? NO GRAZIE

fatemi capire se sono normale oppure no... ditemi se sono una mosca bianca... voglio sapere se sbaglia la massa o sbaglio io!
il tema è quello del titolo sopra, insomma per uscire il sabato sera (ma non solo...) il mio abbigliamento deve essere per forza firmato da qualche stilista con una dichiarazione dei redditi milionaria? devo seguire a pecora la moda o posso restare affezionato a capi ormai out per il mondo della passerella ma che mi stanno così bene che li metterei in ogni occasione?
personalmente non sono uno che segue la moda alla lettera anche perchè molte volte non ho l'occhio così "elastico" nell'apprezzare da subito un certo stile, diciamo che ci metto un pò di tempo a farmi piacere ciò che è di moda che... poi quando mi piace già non lo è più! così finisco col comprare perennemente jeans e maglie in saldo. Ma in fondo credo di impersonare più di tutti un altro modello di cliente che definirei: cina and friend!
quando in me balena in testa l'idea di comprarmi un paio di jeans penso subito alla classica bancarella del cinese di turno. del resto quello dico sempre è:"sono tanto demonizzati sti cinesi perchè vendono la roba a poco prezzo, si facessero furbi gli italiani allora ad abbassare i prezzi" e puntualmente mi sento rispondere: "così incentivi il lavoro minorile (alludendo alle fabbriche cinesi), la manodopera a basso costo, la precarietà..." ci manca solo che vengo accusato di favoreggiamento di cinese perchè mi servo da uno con gli occhi a mandorla. dovrei forse farmi svaligiare il portafoglio in un negozio qualsiasi, dove, per ritornare all'esempio dei jeans, non riuscirei a spendere meno di 50 Euro per qualcosa che fuori trovo a meno della metà ...e ci tengo a precisare senza commettere reato, perchè sfido chiunque a dirmi che comprare a una bancarella cinese, o comunque al mercato, sia reato. mica ho scritto giocondo in fronte.

sfato anche il mito che le cose griffate sempre e comunque valgano e durino di più.assolutamente no... ho accessori griffati (regali, preciso) sfasciati al primo lavaggio.

ci tengo anche a precisare però che non ho nulla contro le grandi aziende che commercializzano t-shirt a 80 euro solo perchè il marchio è sulla cresta dell'onda. in fondo fanno bene, lo farei anche io. non è colpa loro se ci sono dei pirla che magari arrivano a fine mese pelati e in rosso perenne ma pronti a girare con scritte D&G a caratteri cubitali (il genere Kiticaga Tamarrus ne è l'esempio). è l'italia che cambia questa... dove apparire è divantato essere!