Nuova giornata e nuovi problemi assilano la mia mente provata dal lavoro!
oggi per anticiparvi la mia interessante domanda vi spiego brevemente il vocabolo PRURITO:
Secondo le più recenti teorie il prurito è causato da una stimolazione chimico-fisica dei recettori dei nervi cutanei. Il prurito può rappresentare una reazione a stimoli provenienti dall’esterno dell’organismo (prurito esogeno) o può dipendere da condizioni interne (prurito endogeno). bene, appurato questo io mi chiedo perchè il buon Signore, che da lassù vede e provvede, che tutto sa e tutti aiuta e chi piu ne ha piu ne metta, si sia distratto un attimo nel momento che ha creato l'uomo... ora dico un attimo di distrazione a tutti è concesso.. ma anche quando creò la donna la fece con lo stesso difetto che tra poco vi vado a spiegare. Per cui errare è umano, perseverare è diabolico (ma non importa, a lui si perdona tutto)
Bene mi chiedevo perchè l'uomo, che da che mondo è mondo soffre di prurito, ne ha sofferto e ne soffrirà sempre, a meno che non ci modifichino geneticamente, abbia delle zone del proprio corpo dove gli risulta difficile se non impossibile grattarsi! dico.. l'evoluzione c'è stata, eppure noi siamo al piano di partenza, sempre con una "smangisiun" (prurito??) addosso da far paura. Perchè nel corso dei secoli non si ha sviluppato una speciale articolazione capace di raggiungere ogni parte del corpo per sopprimere questa sofferenza, tacita.. perchè tutti ce l'hanno ma non lo ammettono!!!!
E perchè sopratutto invece di evolversi l'uomo ha perso la capacità.. o meglio l'abitudine, di grattarsi contro gli alberi... contro i muri e sulle pietre, come gli orsi in fondo. Mio padre ogni tanto si gratta contro lo spigolo della porta, ma non credo sia l'esempio di essere evoluto!
martedì 11 settembre 2007
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